Vuoi scoprire un punto di vista nuovo su questa location? Ve la raccontiamo noi, con un occhio da clienti e uno da addetti ai lavori.
Venerdì scorso abbiamo avuto l’onore di partecipare all’inaugurazione dell’Ammot, una location meravigliosa, dove il bianco e l’eleganza ci hanno accolto nel loro splendore.
Io e il mio socio Antonio, incaricati dal nostro padre putativo Costantino Malgieri, organizzatore di questi fantastici Venerdì sera, siamo stati sul posto prima dell’evento inaugurale, e vi mostriamo il nostro sopralluogo, perché crediamo che a volte, e questo e’ il caso, le immagini spieghino meglio delle parole la magnificenza della situazione:
Ammot – il fenomeno del Venerdi’ sera elegante a Napoli, raccontato da hope
Ci siamo quindi dati da fare, e ci siamo impegnati in maniera attiva per la buona riuscita dell’inaugurazione del venerdì trascorso, e di quelli a venire, speriamo.
Abbiamo creato una fan Page su Facebook ad hoc, e abbiamo invitato i nostri amici, associati e tutti i potenziali avventori a partecipare alla serata.
I nostri amici hanno risposto in maniera davvero numerosa, e devo dire, che e’ stata un’occasione per divertirmi davvero come una volta insieme a loro e alla mia fidanzata Margherita.
I nostri amici Salvatore e Federica, fidanzati tra loro, ci hanno addirittura onorato con festeggiamenti in occasione dei loro compleanni che, fatalmente, coincidevano perfettamente con la data inaugurale.
Devo dire che le cose che mi hanno colpito di più del posto sono essenzialmente tre:
L’eleganza, sottolineata dagli arredi e dagli allestimenti in total white, e non di meno apprezzata dagli amici che ci hanno seguito, vero significante della nostra esperienza all’Ammot.
La musica, per la quale è’ d’obbligo il ringraziamento a Massimo Bove, il migliore tra i tre djs alternatisi in consolle, secondo il mio modestissimo parere professionale e personale.
Musica d’annata come un buon calice di Fiano, morbida e perfetta per la situazione.
Il fascino, sprigionato dalla sensazione di poterti lasciare andare allo svago, bevendo un buon drink a pochi passi dalla spiaggia (dove comunque nessuno ci ha vietato di ballare)’ e dal mare, in buona compagnia, e senza la preoccupazione di avere inutili problemi.
Perché la qualità di una location nel napoletano, si sa’, viene valutata soprattutto la frequentazione. E io, miei cari lettori, vi posso garantire che e’ l’elite ad essere privilegiata.
Difficile, molto difficile accedere per utenti al di sotto dei 27 anni, con un no assoluto a comitive composte da utenti di solo genere maschile.
Io sono, abitualmente contrario a una selezione molto rigida all’ingresso, perché credo sia una peculiarità tutta Napoletana, ma devo ammettere, dopo anni di esperienze, che non di rado e’ l’unica maniera di poter vivere un party senza troppi rischi legati alla sicurezza, ma questo e’ un altro tema su cui magari vi scriverò un nuovo articolo.
VALUTAZIONI
Tornando a noi, il mio giudizio complessivo e’ di un bel 8 pieno su una scala da 1 a 10.
Secondo me, e’ stato tutto perfetto, ma ho notato alcuni (comprensibilissimi) disservizi su cui ci siamo consultati con Costantino.
Crediamo che per rendere ancora più confortevole l’esperienza bisogni:
Creare un’ulteriore postazione bar, per velocizzare il servizio, data l’altissima affluenza.
Chiarire meglio le modalità di accesso mediante la prenotazione dei tavoli (Siamo sicuri che lo apprezzerebbero sia i nostri amici, sia l’economia della serata. Ricorda, un servizio più veloce fa crescere il livello di spesa nell’unità di tempo)
Costantino ci ha risposto che ne ha parlato con Tommaso, il proprietario, che abbiamo avuto il piacere di conoscere Venerdì (e ci ha risolto anche una difficoltà, grazie Tommaso, se ci leggi :p) e ci ha garantito che venerdì prossimo anche questi piccoli nei diverranno nostri punti di forza.
Il mio articolo termina qui, un saluto a voi, miei cari lettori, con l’invito a seguirci in questa ennesima avventura per i nostri venerdì;)
Ps vi linko anche l’indirizzo del sito ufficiale della location: http://www.ammot.it