Pubblicato in: Arricreammec, Birra artigianale, dove mangiare, Enogastronomia per Eventi Social, Novità

La qualità sale in cattedra con Enoteca Fiordigusto. Un mondo di piacere, a Volla.

il mio girovagare mi ha portato a scoprire una nuova oasi della gastronomia:
L’enoteca Fiodigusto, a Volla.

enoteca fiordusto volla interno sala

Da quando l’ho scoperta è diventata tappa fissa per le mie scorpacciate e ho deciso di parlarvene per la mia nuova rubrica Arricreammec!

ingresso enoteca fiordigsto Volla Napoli
La qualità e il fascino ti conquistano subito.

L’atmosfera è di quelle calde, che ti fanno sentire a casa. Ma con classe.
Le luci basse e l’arredamento ti introiettano da subito in un luogo di altri tempi.
salumi, formaggi e vino all'enoteca fiodigusto, volla ,Napolisalumi pregiati in un particolare dell'enoteca fiordigusto, volla, napoli
Scaffali ricchi di proposte enologiche nazionali accompagnano il tuo incedere.

partiolare interno dell'enoteca fiordigusto a Volla, Napoli la parete dei vini, enoteca fiordigusto , Volla - Napoli la parete opposta dei vini, enoteca fiordigusto , Volla - Napoli enoteca fiordusto volla paticolare sala

Poi, si disvela dinanzi ai tuoi occhi una visione: un’immensa scelta tra formaggi ricercati e ricchi di confetture di ogni tipo, e salumi di alto livello.

Sei arrivato al bancone. Dove le pietanze si sovrastano l’un l’altra in maniera imperiosa, sovrapponendosi nello sguardo dell’osservatore. Sembra di osservare Guernica, la celebre opera di Picasso.

guanciale al brandy by renzini, all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
guanciale afinato al brandy by renzini
burrata pugliese di putignano, all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
Burrata pugliese di Putignano.
bresaula all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
Bresaola di olio di soragna “Antica Ardegna”

sul bancone dell'entoeca fiordigusto, salumi pregiati. sul bancone dell'entoeca fiordigusto, altri salumi pregiati. pancetta all'enoteca fiordigusto, volla, napoli mozzarella di bufala campana - all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
formaggi nel bancone dell'enoteca fiordigusto, napoli, volla

formaggi nel bancone dell'enoteca fiordigusto, napoli

Ed è questo il vero cuore dell’Enoteca Fiordigusto. Che trova una guida competente in Aldo Lanzetta, maestro in gastronomia con una trentennale esperienza alle spalle (oserei dire un’enciclopedia dei formaggi, che sicuramente meriterebbe una laurea ad hoc) e che ti racconta che il suo fascino lo preserva proprio grazie al fatto di cibarsi solo di tali primizie.

aldo lanzetta, maestro in gastronomia, alla guida del bancone dell'enoteca fiordigusto, volla, napoli
Ma ritorni alla realtà. Vieni accolto dai camerieri che ti fanno accomodare nella sala attigua, volta alla ristorazione.

Dopo un’aperitivo di benvenuto, si è pronti alla cena. E arriva in soccorso Gennaro Distadio, direttore di sala preparato e diligente che saprà interpretare le tue esigenze.

gennaro di stadio, caposala all'enoteca fiordigusto, volla, napoli

Impossibile prescindere dagli antipastini fatti “in casa”.

Croce e Delizia: così saporiti e vari da spingerti a mangiarne sempre di più, ma portandoti in conflitto con la parte del tuo cervello che ti consiglia di regolarti e provare anche le pietanze successive.

Si passa al tagliere, che definire indispensabile è riduttivo.
Se ne possono ordinare di vario genere. Il mio consiglio va sul tagliere d’elite o su quello misto.

tagliere misto di enoteca fiordigusto, volla, napoli
Tagliere misto: – Coppa di parma antica ardegna – Pancetta arrotolata doppia di Maiale Nero – Provolone Enzo Recco, 40 mesi di stagionatura. – Pecorino con 120 giorni di stagionatura, affinato al mallo di noce – Pecorino affinato in fiori di vigna – Sella di Mastro Dante – Mostarda di pera senapata Bagnato con la sama romagnola, mosto d’uva cotto 16 ore con il miele. Da Enoteca Fiordigusto.

Avrai modo di provare sapori particolari, inusuali e in taluni casi esaltanti. Stagionature degne di nota, accompagnate da confetture di mosto d’uva, di fichi e di varie proposte locali. particolare tagliere d'elite con confettura e salumi all'enoteca fiordigusto, volla, napoli altro particolare tagliere d'elite con confettura e salumi all'enoteca fiordigusto, volla, napoli

Una degustazione lenta ti darà più soddisfazione e ti lascierà percepire meglio i sapori, distinguendo le sfumature.
E come in una sindrome di Stendhal, resti rapito e immobile. In uno stato contemplativo. Completamente estasiasiato dal gusto dello jamon iberico e del Blu61.

lato di un formaggio a enoteca fiordigusto, volla, napoli
Infossato di cotone di pura pecora, parco nazionale del Cilento

primo piano di un formaggio a enoteca fiordigusto, volla, napoli primo piano di un foermaggio a enoteca fiordigusto, volla, napoli

aldo lanzetta, maestro in gastronomia, mentre affeta un prosciutto all'enoteca fiordigusto, volla, napoli ENOTECA FIOR DI GUSTO taglio del prosciutto

se scegli vino come accompagnamento hai varie possibilità per esaltare ulteriormente la tua degustazione.
Una scelta alla spina di ben 10 etichette assicura stagionalità a gettito continuo. Abitualmente Io scelgo il Nero d’Avola, che mi accompagna per tutta la cena.

Ma si può preferire la bottiglia per una varietà più ampia, ed ecco che l’enoteca svela tutta la sua potenza di fuoco con una selezione invidiabile sia di rossi che di bianchi di tutta la penisola.

Certo, non ti mancherà modo, se sei appassionato, di protendere per la birra artigianale.
Alla spillatore trovi due belga e due tedesche, chiare e scure.

birra dinkelacker birra alla spina a colori all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
Lo spillatore di birra.

birra dinkelacker birra alla spina all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
In bottiglia puoi sbizzarrirti. Potrai trovare la Ipa (India Pale Ale), la mia preferita senza dubbio oltre che la birra del momento, la Corsendock rossa, che ho notato essere molto aprezzata da un pubblico femminile ed altre proposte interessanti.

birre artigianali in bottiglia all'enoteca fiordigusto, a Volla, Napoli pedro, jade, birra artigianale in bottiglia all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
Consiglio di procedere con un’innalzamento della gradazione alcolica graduale, quindi di partire con qualcosa di leggero e poi procedere verso qualcosa di più sostanzioso.

Terminata la fase due e rientrati nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, si è impossessati da Lui: il Dubbio.

Ordinare, a questo punto, un primo trasbordante il piatto, come è nelle usanze dei nostri benevoli osti…

 

primo piatto by chef antonio cennamo all'enoteca fiordigusto, volla, napoli

gustoso primo piatto by chef antonio cennamo all'enoteca fiordigusto, volla, napoli

o passare alla carne, magari di maialino nero nato e cresciuto a Benevento, targato “Tomasi salumi“?!
panino spaccamandibola con carne di maialino nero all'enoteca fiordigusto, volla, napoli panino con mialino nero e patatine all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
Una scelta tutta personale, che in ambedue i casi porta all’appagatezza. Portate imponenti, infatti, ti assicurano quantità oltre che qualità. Ma a me piace procedere con calma ed assagiare tutto, quindi, armato di buon appetito, mi lascio andare e completo l’ordine sia con un primo che un secondo.

La cucina tradizionale ma leggermente rivisitata dello Chef Antonio Cennamo non tradisce le premesse.

chef antonio cennamo con il suo primo piatto all'enoteca fiordigusto, volla, napoliPer chiudere i dolce…

Infine i distillati con Bonollo

distallati, grappa bonollo e of, all'enoteca fiordigusto, volla, napoli
L’esperienza si rivela davvero piacevole. Sicuramente non capita tutti i giorni. E allora ti viene la curiosità di saperne di più. Di chi ci sia dietro, della storia del posto.
E scopri che uno dei titolari è un ragazzo molto giovane, Stefano Gallinaro, che con la sua creatura impreziosisce ulteriormente il Gruppo Fiordigusto (guidato da Eduardo Caiazzo, suo socio nell’avventura) con un’altra perla. La quinta per esattezza, in 20 anni di attività.

La citta di volla sta sbocciando come un campo fiorato.
uno sviluppo urbano improvviso e intensissimo sta stravolgendo la tranquilla cittadina che si arricchisce mese dopo mese di nuove proposte legate all’intrattenimento e alla cucina.

Ma sono sicuro che con Enoteca Fiordigusto sia stato messo un bel punto esclamativo!

Che sia per pranzo o per cena, da consumare in loco guardando una partita (il locale è convenzionato sia con sky che con premium calcio e un videoproiettore da paura) o da asporto.

sala con proiettore e sky - mediaset all'enoteca fiordigusto, volla, napoli sala con proiettore e sky, mediaset all'enoteca fiordigusto, volla, napoli

Che sia, addirittura la “marenna”. La parola d’ordine è “al bando la Grande Distribuzione!”.

https://www.facebook.com/enotecafiordigusto, un mondo di piacere.

Aperto tutta la settimana, a pranzo e cena, tranne il Lunedì.

insegna esterna enoteca fiordigusto, altissima norcineria, enoteca, locanda, volla, napoli
L’enoteca Fiordigusto su Facebook

 

Per scoprire nuovi itinerari di qualità a Napoli segui la mia nuova rubrica Arricreammec: –>  https://www.facebook.com/Arricreammec

 

https://www.facebook.com/Arricreammec
La mia nuova rubrica: Arricreammec –> https://www.facebook.com/Arricreammec
Pubblicato in: By night a Napoli, Eventi in programma, Novità

Nasce the Owl. L’ultima eruzione del Vesuvio: Enogastronomia e champagne ad Ercolano.

Il 30 Luglio l’urlo del vulcano partenopeo: The Owl vede la luce.

the owl logo
The Owl – American Bar, Grill e Champagnerie ad Ercolano.

Con una serata inaugurale d’impatto tra sfilate, ospiti di rilievo e una comunità locale, quella ercolanese, impaziente di accogliere favorevolmente la nuova struttura dedicata al food & Beverage di qualità.the owl - Ercolano - grill bar e champarie

La serata di apertura prevede l’esibizione di ospiti da Made in Sud , Francesco Cicchella e le “Sex and Sud“per allietare gli ospiti.

I quali potranno assistere a un defilè di moda, con la presentazione della nuova collezione di gioielli made in italy by Bijoux dell’anno.

La struttura.

La location, di proprietà del Sign. Catello Russo,  si sviluppa su una superficie di 4 mila metri quadri( con la possibilità di ben 600 posti a sedere) dedicati alla cucina del territorio, alle carni alla brace, allo champagne di qualità e soprattutto al tempo libero.

Un locale dotato di un profilo poliedrico, che si presenta ai nuovi clienti come braceria, american bar e champagneria. Ideale per eventi o per trascorrere il tempo libero con aperitivi ricercati ed elaborati.

the owl - Ercolano - grill bar e champarie (18)

Apriti cielo, piove solo Champagne!

Veuve_Clicquot_Yellow_Label_Beauty_Image
Una piazza importante, come quella della città di Ercolano, non poteva che intercettare l’interesse di brand leader nel settore: The Owl è stato selezionato dalla Veuve Clicquot come punto autorizzato per la diffusione delle “bollicine” più famose al mondo.

Veuve-Clicquot-Ponsardin-Champagne-Brut-Yellow-Label1

Il tutto grazie alla preziosa collaborazione e partnership del Gruppo Leonessa (per la pasta) e di Espresso Italiano.

The Owl, pronto ad accogliervi 7 giorni su 7.
Dopo il via della serata inaugurale, sarà possibile accedere al locale durante tutta la settimana. Che sia per un caffè, o per sorseggiare i vini del Vesuvio, o per riscoprire sapori antichi grazie al famoso pomodorino del piennolo e altre specialità di questa affascinante terra.
Che affonda le sue radici addirittura nel Mito greco di Ercole: dopo la sua decima fatica decise di regalare al mondo l’ennesima meraviglia, la città di Ercolano.
Ed ora finalmente ciò che mancava, The Owl.

Pubblicato in: Novità

“I Drink Pink” e tutto si tinge di Rosa! Degustazione, food e music il 23 Luglio all’Hotel Royal Continental, ancora con Città del Gusto Napoli Gambero Rosso!

I drink pink Napoli 2014 cosa si fa

Domani, 23 luglio 2014 torna a Napoli il consueto appuntamento con “I Drink Pink”, una suggestiva degustazione dei migliori vini rosati selezionati dagli esperti Gambero Rosso.

Nell’elegantissima cornice dell’Hotel Royal Continental di Napoli, al 10° Piano con vista mozzafiato sul golfo più bello del mondo, gli “enoappassionati” si danno appuntamento.

Per assaggiare non solo i vini, ma anche i finger food degli chef del Gambero Rosso e i lievitati dei Pizzaioli della Città del gusto Napoli.

Città del gusto Napoli gambero rosso per i drink pink È proprio la Città del Gusto Napoli ad essere promotrice ed organizzatrice dell’evento, a garanzia di qualità e stile.

In Consolle, musica “da degustazione” selezionata dai Dj di Lunare Project…
per vivere il feeling dell’estate, del mare e delle emozioni in perfetta sintonia con il mood sofisticato ed elegante degli eventi firmati Città del gusto Napoli Gambero Rosso e Radio Yacht, la radio à porter dedicata agli spiriti liberi.

Lunare project i drink pink  2014 gambero rosso

È possibile votare via web i vini selezionati: http://www.gamberorosso.it/component/k2/item/1020055
I VOTI DEL WEB SI SOMMERANNO AI VOTI DEL PUBBLICO E A FINE SERATA VERRA’ PROCLAMATO IL ROSATO DELL’ANNO, così come il pubblico napoletano ha votato.

Ecco l’elenco dei numerosi i vini e delle aziende in degustazione, provenienti da tante regioni:

Cantina Lunae Bosoni
Ferghettina
F.lli Giorgi
Lombardini
Podere la Regola
Velenosi Vini
Tenuta Colli di Serrapetrona
Citra
Casale del Giglio
Marisa Cuomo
Sanpaolo – Magistravini
Fattoria La Rivolta
Tenuta Cavalier Pepe
Villa Matilde
Cantine Tora
Reale
Regina Viarum
Colli di Castelfranci
Cantine Iannella
Telaro
Fontanarosa
Alberto Longo
D’Alfonso del Sordo
CALOSM
Eméra

Durante la serata inoltre l’evento potrà essere seguito in contemporanea su Facebook, Twitter ed Instagram attraverso immagini, parole e sensazioni della serata, tramite l’ashtag #idrinkpink.
Un evento da non perdere: dal vino al gusto, dalla musica allo splendido panorama, alla musica d’ autore per la degustazione più glamour dell’ estate napoletana.

I drink pink Napoli 2014 cosa si faI DRINK PINK 2014
Biglietto d’ingresso € 20,00
EVENTO A POSTI LIMITATI. E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE
Per info e prenotazioni:
Tel. 0813119800-01
cell 3381691727
e-mail: napoli@cittadelgusto.it
e-commerce: http://bit.ly/IdrinkpinkNapoli

Facebook Fan Page: cittadelgustonapoli
Twitter: Cittadelgusto Napoli
Instagram: Città del gusto Napoli

#Eventi, #gamberorosso, #vini, #degustazioni

Pubblicato in: Aperitivi - Il Prosciutto di Parma, Arricreammec, Gambero Rosso - Il meglio dell'Enogastronomia del Sud Italia, Novità

“Eccellenze Campane” -Una rivoluzione gastronomica senza precedenti, quella che si sta realizzando a Napoli. “Ò cuzztiel” salverà il mondo!

Il pane cafone salverà il mondo e dovrebbe
essere tutelato dal nostro testo costituzionale.
Nel Frattempo, a “Eccellenze Campane” potrete godervi “O’ Cuzztiell”.

In questo luogo, a Gianturco di Napoli, dove il tempo sembra fermarsi potrete contemplare per pochi attimi l’alveolatura dell’impasto del classico Panuozzo di gragnano.

Prima di lasciarvene sopraffare, addentandolo selvaggiamente.

O potrete avventurarvi in un percorso etilico speziato assaggiando la validissima Birra Artigianale Campana “Maneba”

Visitando questa nuovissima struttura di 2000 mq vi potrebbe capitare di sentire emergere un peccaminoso desiderio di gola alla vista di un meraviglioso Cioccolato.

E accontentare le endorfine consumando le delizie dello storico Gay Odin.

Uno stato di estasi, in un percorso olfattivo, visivo, gustativo.
Emozionale in definitiva.

E con un grande valore sociale:
per una terra piegata da problemi e scandali, in ultimo quello targato “Terra dei fuochi”, si riaccende una luce.
E non il fuoco di un cassonetto, ma una speranza:

Eccellenze Campane.
Un Progetto.
Una struttura, fino a pochi anni fa un’acciaieria in disuso, e oggi destinato alla produzione alimentare locale avvicinando produttori e consumatori finali.
Con un investimento su identità e gusto.

ECCELLENZE CAMPANE NAPOLI INAUGURAZIONE
Riqualificando una zona , troppo spesso in passato abbandonata all’invasione della Comunità Cinese molto presente in loco.
Convertendo questa “minaccia” in un’opportunità:
Un’occasione per intercettare nuovi e spaziosi mercati di sbocco.
Lo straniero da invasore potrebbe diventare cliente, perché no?

L’enogastronomia è una vocazione tutta Italiana, e come sull’esempio di Eataly di Farinetti, un’ottimo business.
Ebbene, Oscar non ce ne voglia, ma la Campania Felix è un’altra cosa.

Vengano da tutta Italia ad assaggiare e a sindacare quanto appena affermato.

Vengano a provare la carne cotta al momento sulla brace, o come dice la Perol stessa, sulla “Fornacella”.

image
O ancora la pizza di Vuolo,una pizza con 40 anni di storia.

La Frittura di Tubelli, mitico Maestro culinario della Tradizione.

E ancora pasta, salumi, mozzarella… Vino.

Un tripudio di sapori, genuini e identitari.
Che raccontano un territorio, culla della Dieta Mediterranea, da poco divenuta Patrimonio Immateriale dell’Unesco.

E non si fatica a comprendere la presenza delle Istituzioni in un progetto con un tale potenziale.
Non si fatica a comprendere come Il Sindaco De magistris e Il Presidente Caldoro non abbiano esitato a presenziare all’inaugurazione, e magari a imputarsi i futuri meriti.

Che però vanno tutti all’imprenditore Scudieri.
image
E alle aziende che con una scelta coraggiosa e in controtendenza rispetto al Sud Italia, hanno deciso di consorziarsi e di affrontare insieme il futuro.
Con già 100 nuove assunzioni all’attivo (visto? Non lo fa solo Mc Donald), e il potenziale di risollevare una popolozione.

Recitava Al Pacino in “ogni maledettissima domenica”:

– “O Noi risorgiamo come collettivo, o periremo individualmente”.

E anche qui a Napoli, dove la sfida avviene “ogni maledettissimo giorno” si vince soltanto insieme.

E così sia.

image

Pubblicato in: Eventi in programma, Novità

Cariati – Calabria “Buon Pescato Italiano”, ecco come si svolgerà. Il 18, 19 e 20 Agosto dedicati al pesce fresco del Mediterraneo.

addme

Pesce Fresco, cucina a km 0, musica, cooking show, poesia e le eccellenze della costa Jonica per la Manifestazione “Buon Pescato Italiano”.

image.

L’happening si terrà a Cariati, in Calabria, il 18, 19 e 20 agosto.

image
Io sono stato alla Conferenza Stampa di presentazione, invitato dal mio Amico Anotnio Puzzi, coordinatore dell’evento, e vi mostro i contenuti in questo video:

imageCome potete notare dal video si tratterà, non solo di un momento gustativo piacevole, con la presenza di aziende del calibro di “Igreco”, “Il Fortino” e altre eccellenze locali.
Si tratterà anche di un appuntamento teso a rafforzare la consapevolezza territoriale in un’ottica di sviluppo sostenibile e di valorizzazione dei proprio “tesori”.


Quindi tante attività, ma con uno spirito di interesse generale . Noi di hope ci saremo e daremo volentieri una mano.

Voi, se siete in vacanza, o siete del posto veniteci a trovare e proverete sensazioni di altri tempi.

Io nel mio piccolo ho già iniziato un mio percorso personale per arrivare un pò più pronto all’appuntamento, e vi posto un video che ho girato proprio pochi giorni fá nel porto di Cariati.


Il protagonista del video e’ il peschereccio “Francesco Padre” che con il suo capitano ci mostra il pescato del momento e ci spiega alcuni trucchi per riconoscere il pesce fresco.

Come vedete il mare regala tante sorprese, venitele a scoprire a “Buon Pescato Italiano” e la sua tappa Calabrese, in nostra compagnia e con “Sugherello”.

imageBuon pescato a tutti 🙂

P.s.
Se sei interessato a capire come riconoscere il pesce fresco ti consiglio questo link, con l’inchiesta delle Iene sulle truffe da mercato:
http://hopesocialentertainment.com/2013/05/26/le-iene-contro-truffa-pesce/

O anche quello di Striscia la notizia:
http://hopesocialentertainment.com/2013/05/30/striscia-la-notizia-svela-le-truffe-al-mercato-del-pesce/

http://addmefast.com/websites_widgets

Pubblicato in: By night a Napoli, Gambero Rosso - Il meglio dell'Enogastronomia del Sud Italia, Il Vino, Novità

Drink Pink 2013 – Napoli si tinge di rosa. Un evento per celebrare il vino rosato.

#idrinkpink 2013 Napoli
#idrinkpink 2013 Napoli

Città del gusto Napoli – Gambero Rosso, in collaborazione con il prestigioso  Circolo Nautico Posillipo,  torna a Napoli il 23 luglio con il consueto appuntamento – giunto alla sua 7° edizione- I Drink Pink, format consolidato per conoscere e gustare i migliori vini rosati selezionati dal Gambero Rosso.

Rosa il vino che accoglierà i clienti appassionati della Città del gusto Napoli ed il pubblico  napoletano in un abbraccio all’estate ed ai suoi tepori dando vita ad una suggestiva degustazione al tramonto presso il Circolo Nautico Posillipo: un luogo dove la cultura, lo sport ed il jet set napoletano si ritrovano per dare vita a grandi manifestazioni sportive, eventi culturali e molto altro. Qui l’antica tradizione sportiva e culturale del circolo, si è trasformata in una vetrina di campioni a livello italiano e mondiale che danno lustro e visibilità non solo alla Città di Napoli, ma anche all’Italia.

circolo-posillipo

Rosa anche la proposta degli assaggi gourmet creati dagli Chef della Città del gusto Napoli, fra i quali citiamo degli assaggi in purezza della  Mortadella Bologna IGP Gran Ducato prodotta dalla IBIS Salumi ed a chiudere la serata in dolcezza i macarons di Leopoldo Infante. La storica famiglia che ha da sempre mantenuto immutati i caratteri della tradizione napoletana, ampliando l’offerta di pasticceria, ma con un obiettivo unico: qualità e gusto.

Massima cura e selezione anche nei dettagli e particolari della serata che vedranno protagoniste le orchidee  in tinta, tutte da ammirare per la gioia delle signore presenti , della azienda floricola Colonna che da oltre 30 anni si dedica alla coltivazione delle orchidee di ultima generazione.

I Drink Pink racconta il rosé, un vino sempre più amato sia dai giovani che dagli appassionati degustatori. Fermo, frizzante, nella versione spumantizzato, realizzato con vitigni autoctoni nazionali è un vino abbinabile in ogni occasione sia con piatti leggeri che con proposte più impegnative.

Ha colori delicati o intensi, profumi complessi o semplici che orienteranno gli appassionati presenti  nella votazione  del corso della serata del miglior rosato dell’edizione  napoletana 2013 di I Drink Pink insieme ai voti ricevuti ,  tramite la votazione sul web , collegandosi al sito del Gambero Rosso in questi giorni.

i drink pink napoli 25. 07. 2013 circolo posillipo

Sino ad oggi 25 aziende provenienti da tante regioni ed oltre 30 vini presenti:

  • VITIVINICOLA CORDESCHI
  • TENUTA CAVALIER PEPE
  • CANTINE MARISA CUOMO
  • FERGHETTINA
  • FEUDI DI SAN GREGORIO
  • FATTORIA LA RIVOLTA
  • FERRARI
  • CANTINE SARDUS PATER
  • CASALE DEL GIGLIO
  • CANTINE PRODUTTORI CORMONS
  • CALOSM
  • LEONE DE CASTRIS
  • CANTINE FERRI
  • CANTINA DELLA VOLTA
  • TENUTA SAN FRANCESCO
  • LUNAE BOSONI
  • EMERA
  • PIETRAVENTOSA
  • CANTINA SANPAOLO
  • AZIENDA AGRICOLA SAN SALVATORE
  • CONTI ZECCA
  • CANTINE RIONDO
  • RACEMI
  • VILLA MATILDE

Con le loro preziose etichette da degustazione e tante altre cantine sono in procinto di aderire.

A suggellare l’atmosfera di gran classe del wine party musica “da degustazione” – in abbinamento esclusivo per Città del gusto Napoli – selezionata dai Dj di Lunare Project per vivere il feeling dell’estate, del mare e delle emozioni in perfetta sintonia con il mood sofisticato ed elegante degli eventi firmati Città del gusto Napoli Gambero Rosso e Radio Yacht, la radio à porter dedicata agli spiriti liberi.

lunare project

Durante la serata inoltre l’evento potrà essere seguito in contemporanea sui social network più diffusi, quali Facebook, Twitter ed Instagram attraverso immagini, parole e sensazioni della serata.

#idrinkpink

Un evento da non perdere: dal vino al gusto, dalla musica allo splendido mare di Posillipo, alla musica d’autore per la degustazione più glamour dell’ estate napoletana.

Drink Pink 2013

Biglietto d’ingresso 20,00

Per info e prenotazioni:

citta_del_gusto logo

Città del gusto Napoli

Tel. 08119808900

e-mail: napoli@cittadelgusto.it

e-commerce: http://www.gamberorosso.it/virtuemart/eventi/wine/napoli/i-drink-pink-detail

Facebook Fan Page: cittadelgustonapoli

indirizzo twitter città del gusto napoli

Twitter: Cittadelgusto Napoli

Instagram: Città del gusto Napoli

THE SPY WHO LOVES ME – PRIVATE WINE PARTY A PALAZZO CARACCIOLO

Eccovi un bel link che mi sento di segnalarvi, se amate il vino, Napoli e L’intrattenimento d’élite:

THE SPY WHO LOVES ME – PRIVATE WINE PARTY A PALAZZO CARACCIOLO

“Anche quest’anno l’elegante Palazzo Caracciolo di Napoli è stato protagonista del Wine Party di gala che si inserisce nel circuito Wine&Thecity, il “Fuori salone” di Vitignoitalia che mette insieme la cultura del buon bere con la moda, il design, la musica e l’arte.”

Qui trovate un bel foto-resoconto con tanto di piatti gourmet di grandi chef;)
Ringrazio la mia collega Roberta Di Guida per la segnalazione.

Pubblicato in: Arricreammec, Novità

I Feudi di San Gregorio. Le mie impressioni dopo la visita in azienda. Finalmente ho capito cosa c’è’ di speciale nel loro vino.

Feudi di san gregorio ingresso e logo vino
Signori, qui ai Feudi di San Gregorio, si respira aria pura, e in uno scenario che a definirlo bucolico e’ limitativo, si può bere del buon vino.
Come lo preferisci? Rosso? Bianco? O rosato?
In questo posto fatato dell’Avellinese se ne trovano di tutti i gusti, e tra una democraticcissima Falanghina, un Greco di Tufo che è’ tutto minerale, un morbido Fiano, fino al re dei re, il Taurasi (ma va bene anche un Aglianico in divenire) si riscoprono le proprie radici. Eh si, miei cari lettori, perché se vi scrivo a riguardo di questa realtà (conosciuta grazie al Master del Gambero Rosso che sto frequentando con sempre più passione) e’ proprio per questo.
Perché ho finalmente capito!
Ho sempre sentito parlare del vino come fortissimo elemento identitario e di ancoraggio al territorio di provenienza, ma devo ammettere che non avevo mai compreso.
Fino a poche settimane fa. Fino a quando non ho conosciuto i Feudi.
E appena ho trovato un attimo di tempo ho pensato di parlarvene:

COSA MI HA COLPITO?
In questa azienda, che vi assicuro vale la pena di visitare, ho scoperto una cosa che mi ha colpito molto:
Il 50 % della produzione e’ affidata a piccoli agricoltori locali, in maniera tale da non incidire troppo incisivamente sull’equilibrio dell’ecosistema circostante. Perché l’opera dell’uomo ha un forte impatto sul territorio, e si è’ pensato prima di tutto a preservare quest’ultimo.
Questi piccoli produttori, infatti, venendo retributi “il giusto” possono permettersi di continuare il loro lavoro artigianale, tramandato di generazione in generazione, e che ha caratterizzato profondamente questi scenari, questa terra, a volte difficile, ma ricca di storia, tradizione, e genuinità.
Un’impresa etica, quindi, anche dal punto di vista socio-economico, non solo per gli aspetti legati ai metodi produttivi, ma soprattutto per gli aspetti identitari orgogliosamente mostratici.

In fondo, per spiegarvi cosa vuol dire “legame con il territorio”, posso usare un’immagine, per cercare di renderla quanto più comprensibile possibile:

Vigna feudi di san Gregorio avellino

Chiudi gli occhi e fingi per un attimo di trovarti tra queste vigne.
Immagina l’aria fresca, i profumi forti e prepotenti della natura che dilagano nelle tue narici. Fermati ed ascolta il cinguettio degli uccelli, gustati la libertà, l’incontaminatezza.
E ora procedi con me in un’immaginaria passeggiata nella vigna.

Vigna feudi di san Gregorio Avellino Focalizza il tuo sguardo prima di tutto sulla perfezione geometrica di questa immensa distesa di vite. Il verde delle foglie e il rosso dei chicchi di uva sono i colori preponderanti. Ammira con quanto amore vengono coccolati.
A questo punto pensa di avere con te un calice di rosso. Un Taurasi, magari. E di iniziare a sorseggiarlo lentamente, mentre continuiamo la nostra camminata nel verde.
Bene, ora prova a “collegarti”. A capire che ciò che stai bevendo non è altro che un sorso di quest’esperienza in un attimo di piacere. O anche viceversa, che l’esperienza che stai vivendo e’ concentrato nel calice che stai gustando.
Immaginati a mille km di distanza. E di soffrirne.
Immagina di voler tornare con la mente in questo scenario.
Immagina che solo queste terre possono produrre questo specifico vino e farti provare queste esatte sensazioni. Che ti sembrano tutte tue personali. Ma che invece non ti fanno comprendere altro che se un vino rappresenta un territorio e un territorio rappresenta chi ci vive e chi lo vive, non stai bevendo più un “succo d’uva”. Stai riappropiandoti di te stesso. Ti stai riagganciando al territorio da cui provieni. Ma tu sei il territorio da cui provieni, e il territorio e’ anche costituito da te e ciò che in parte gli hai ceduto.
E allora diventa un’esperienza. Un viaggio simbolico. Una contemplazione di se stessi.

Feudi di san Gregorio Degustazione vini in azienda
E allora capisco perché da tutto il mondo richiedono questi vini, e l’export correlato non conosce crisi. Chi non vorrebbe al prezzo di pochi euro, fare un viaggio nell’universo della “Campania Felix”, meta da secoli di artisti, filosofi, pensatori, lavoratori, terra trabordante di storia e tradizioni millenarie. La terra del Vesuvio, che con la sua rabbia ha permesso di avere una qualità di viti irreplicabile in tutto il mondo. La terra dove puoi incontrare un’azienda, come I Feudi di San Gregorio, che oltre a parlarti delle “perle di Fiano” (vite con oltre un secolo di vita) ti parlano di una storia millenaria. Ti parlano di te stesso.

E allora miei cari lettori, fattelo questo “sacrificio”, ne vale la pena.
Bevete consapevolmente. E non mi riferisco alla guida. Trovate il vostro legame. E se anche non siete Campani e volete immedesimarvi in questa realtà, fate come me, concedetevi un buon vino e qualche attimo di contemplazione.

Visita in azienda feudi di san Gregorio master gambero rosso

Io vi prometto che presto posterò altri contenuti riguardanti questi temi, che mi appassionano tanto e che magari potrebbero interessare anche a voi, miei follower. In fondo, il vino non si beve solo per contemplare, ma in quanti aperitivi, in quante cene, e in quanti eventi ci fa compagnia?
E allora non possiamo che approfondire, approfondire, approfondire.
Un saluto a voi cari lettori, e non perdetevi il prossimo articolo in uscito su Villa Vignae, altro paradiso terrestre sito in Taurasi! A presto, Checco

Ps IL VINO CHE MI È’ piaciuto DI PIÙ?
Il FIANO, invecchiato di qualche anno:P